attività politica

“chi non si occupa di politica è destinato a essere governato da persone peggiori di lui”

Sono politicamente un liberale, da sempre. Pur essendo credente e praticante ho sempre tenuto distinti i ruoli di stato e Chiesa.

Ormai apartitico sin dalla fine della prima repubblica, ho accettato nel 2014 l’invito di alcuni amici e mi sono candidato nella lista civica che sosteneva Donatella Prampolini come candidato sindaco per le elezioni del 25 maggio 2014.

La frase che mi ha fatto comprendere la necessità di impegnari per la mia città è di Platone: “chi non si occupa di poilitica è destinato a essere governato da persone peggiori di lui”

Sono stato eletto nella solenne Sala del Tricolore, sede del Consiglio Comunale di Reggio Emilia, che vide la nascita, nel 1797, del primo tricolore italiano.

Ho incominciato una costante politica di opposizione, che si è concretizzata, per quanto in mio potere, nell’attività di controllo di questa amministrazione, emanazione della stessa parte politica che governa ininterottamente la città da bel 74 anni.

Quasi da subito ho trovato piena sintonia con l’altra consigliera civica, Cinzia Rubertelli, con la quale ho sviluppato la mia azione di consigliere di opposizione.

Il mio lavoro ha consistito il atti di indirizzo politico, interpellanze, interrogazioni, accessi agli atti, partecipazione ai consigli comunali (ho la quasi totalità delle presenze) e partecipazione alle sette commissioni consiliari delle quali, come capogruppo, ero membro (anche in questo caso la mia partecipazione è stata alla quasi totalità, fatta eccezione per due volte in cui ero malato e altre due in cui mi trovavo all’estero).

Atti di indirizzo politico: 39 (di cui 19 approvati)